Gli endpoint Asset e AssetPairs dell'API REST forniscono quasi tutte le informazioni necessarie per il trading nei nostri mercati (come la dimensione minima degli ordini, la precisione decimale di prezzo e volume e i livelli di leva disponibili); tuttavia, alcune informazioni aggiuntive sono ora disponibili tramite l'API.
Ad esempio, i valori minimi per le transazioni di versamento (come i minimi di deposito e prelievo e il numero minimo di conferme per il deposito di criptovalute) non sono attualmente forniti dagli endpoint dell'API. I valori minimi sono riportati nelle pagine di supporto dedicate al trading e ai versamenti, ma per poter utilizzare queste informazioni con l'API, è necessario che siano presentate in un formato di facile consultazione (ad esempio il formato CSV).
Di seguito sono elencati i file CSV (file di testo con dati separati da virgola) che possono essere utilizzati direttamente all'interno del codice dell'API, importati in un foglio di calcolo o convertiti in altri formati (TSV, database, ecc.):
- •Metodi e network di deposito (da utilizzare con l'endpoint DepositAddresses)
- •Precisioni checksum del libro ordini (quando si calcola una checksum del libro ordini WebSocket)
Tieni presente che questi file devono essere scaricati e archiviati localmente, non recuperati ripetutamente tramite codice. I minimi non cambiano molto spesso, quindi non ci sono benefici particolari nello scaricare i file quotidianamente o settimanalmente e nemmeno mensilmente. Inoltre, Cloudflare bloccherà i tentativi ripetuti di scaricare i file.
Per le applicazioni che devono scaricare i file CSV con maggiore frequenza o regolarità, gli stessi file sono disponibili tramite Google Drive. Google Drive non è soggetto alle stesse restrizioni Cloudflare, quindi può essere utilizzato per applicazioni che hanno necessità di scaricare i file più spesso e/o da più località geografiche.